Gentili Soci, 

purtroppo  i programmi delle attività culturali, eventi, seminari e visite guidate  di quest’anno 2020 sono sospesi a causa del coronavirus che si spostano tutto per l’anno 2021.

 L’ENS di Bologna con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna,ha pensato di fare un video sulla storia dell’Orto Botanico nel centro storico della Città di Bologna.

In video c’è l’interprete Mara Martelli che traduce con la LIS, raccontando sulla storia dell’Orto Botanico.

 Video LIS Link :  https://www.youtube.com/watch?v=xR4RqB460iI&feature=youtu.be

 Buona Visione !

 Cordiali saluti 

La Segreteria

 

Gentili Soci,

 oggi è il Primo Maggio,  perché si celebra la festa dei lavoratori!

qual’è il significato, da dove nasce, perché si festeggia oggi e cosa ci può insegnare per il futuro ! 

Ecco qui una sintesi della storia del Primo Maggio tradotto in LIS - Link: https://youtu.be/jbmLriZJB-g

 

Fraterni saluti

La Segreteria

Gentilissimi Soci,

i nostri piccoli soci vi augurano con tanto affetto 

una felice e serena buona Pasqua ! 

Video messaggio LIS :    https://youtu.be/WqbtUMvlOCA 

Fraterni saluti

La Presidente

Simona Armaroli

Gentili Soci,

questo è un invito a conoscere un aspetto di Bologna, la storia delle “sue donne  bolognesi”, quelle divenute famose e le tantissime rimaste nell'ombra che però hanno dato vita  ad una importante e città storica.

Una “bella storia”, costellata di molte figure anche un po' speciali per il loro tempo, Properzia De Rossi (1490-1530)  come prima “femmina scultrice” della storia d’Europa.

Elisabetta Sirani (1638 –1665),  pittrice entrata a pieno titolo fra i maggiori artisti europei del Seicento . Bologna fu la più prolifica officina italiana di artiste donne, anche grazie alla protezione loro accordata dai rispettivi padri, ma anche per Lavinia Fontana, figlia di Prospero. 

E ancora, la seconda donna laureata in Italia, Laura Bassi Veratti (1711 – 1778), la prima comunque ad intraprendere una carriera accademica fisica e scientifica in Europa e la prima donna al mondo ad ottenere una cattedra universitaria; pochi anni dopo sarà la filologa e poetessa.

Annamaria Morandi Manzolini (1714-1774) La sua fama di realizzatrice di modelli anatomici si diffuse in tutta l’Europa: Londra e altre corti europee invitarono Anna Morandi più volte con offerte economiche molto allettanti, ma lei non volle mai lasciare Bologna.

Clotilde Tambroni (1758 – 1817) ad ottenere, senza neanche possedere una laurea, la cattedra di Lingua Greca insegnante all'Università di Bologna. 

Non dimentichiamo la leggenda Etrusca di Aposa e Felsina, amante e figlia del Re Fero, che controllava 23 secoli fa la città Felsina ora detto Bologna.

Arrivando alla storia contemporanea, spicca la figura di Irma Bandiera (1915 –1944) staffetta partigiana, Medaglia d'oro al valor militare (alla memoria), torturata e poi fucilata dai fascisti. Un simbolo per le tante donne che negli anni hanno contribuito alla costruzione e al rafforzamento delle istituzioni democratiche, una storia che ancora continua con le numerose presenze femminili delle amministrazioni locali bolognesi.

Vedi LINK ; https://www.youtube.com/watch?v=yd7ql2nEsdg&feature=youtu.be

I partecipanti sono rimasti felicissimi della storia delle “grandi donne bolognesi”.

 Cordiali saluti

La segreteria

 

 

Cari Soci,

Vi informiamo che a causa della diffusione del "coronavirus" che ci ha raggiunto in questi giorni,

il seminario “Mobbing: relazioni e conflitti sul luogo di lavoro” a cura del relatore sordo Dr. Agostino Curti prevista per sabato 28 marzo 2020,

verrà rinviata a data a destinarsi.

Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti, cordiali saluti. 

La Segreteria

Gentili  Soci,

Per la prossima visita, si tratta di un viaggio nella scienza fra cinquecento e settecento, all’interno delle sale di Palazzo Poggi grandioso palazzo cardinalizio divenuto sede dell’Istituto delle Scienze e attualmente cuore dell’Università di Bologna. La natura è qui indagata in tutte le sue forme, classificata, conservata, rappresentata, scolpita e modellata fino al più intimo dettaglio anatomico. Le meticolose raccolte di incisioni Aldrovandiane fanno da cornice alla collezione zoologica, ma non solo, del noto naturalista bolognese, aprendo la strada verso altre sale riccamente ornate, colme di reperti, strumenti scientifici e vere e proprie opere d’arte.

Ritrovo alle ore 15:00 in via Zamboni 33 a Bologna

Dai 10 ai 99 anni  costo € 10,00 ed è riservato ai soli soci tesserati 

I posti consentiti sono 25.

 Per partecipare alla visita guidata LIS, bisogna inviare il modulo in allegato e pagare  entro e non oltre il 26 Marzo 2020 , inviando a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Cordiali saluti

La Segreteria

Gentilissimi,

 si è concluso il corso di sensibilizzazione alla Lingua dei Segni Italiana rivolti ai volontari della Protezione Civile Pegaso di Malalbergo (BO).

 I volontari con grande impegno a fine corso hanno svolto presso l'Auditorium di Malalbergo una simulazione di evacuazione comunicando con la lingua dei segni italiana (Lis).

La  giornata alla presenza di: 

Simona Armaroli Presidente ENS Sez. BO, 

Dott.ssa Barbara Calzolari Coordinatrice Corsi LIS, 

Docente LIS  Stefano Conti

D.ssa Monia Giovannini  Sindaca di Malalbergo

Luca Elia Costantino Presidente Associazione di Protezione Civile di Malalbergo "Pegaso", 

Dr. Tiziano Antonelli di Abili a Proteggere, 

Dr. Antonio Salpietro Risorse Sanitarie del Dipartimento Protezione Civile Nazionale,  

 E’ stato un momento di riflessione e condivisione sulla sicurezza inclusiva,  sottolineando l'importanza di abbattere i muri interiori e  lavorare sull'accessibilità con l'obiettivo di non lasciare nessuno indietro. 

 La giornata si è conclusa con la consegna degli attestati di partecipazione al corso e la promessa di una collaborazione per futuri progetti tra ENS Sez.  Prov.le Bologna e Protezione Civile. 

Immagini della giornata Link:  https://www.youtube.com/watch?v=KExo_mQEVRY

La Presidente

Simona Armaroli

Cari Soci,

la torre campanaria alta 70 metri della Cattedrale di San Pietro contiene in tutto quattro campane e fra queste troviamo "la nonna", la più antica. Forgiata nel 1594, vanta un peso di 33 quintali. Pensate che ogni volta che la nonna e le altre campane della Cattedrale suonano all'unisono, il Campanile oscilla con movimenti visibili anche a occhio nudo tra 5 - 20 cm.

A occuparsi delle scampanate sono gli impavidi campanari bolognesi suonandole con una tecnica tramandata da più di quattro secoli. Il metodo bolognese consiste nel far suonare ad ogni campana un rintocco, ritmico e preciso, a tempo con le altre. Per produrre la suonata i campanari devono lanciare le campane verso il basso e riprenderle a tempo, a seconda della suonata prevista. Per far ciò devono disporsi in diverse posizioni e una delle più pericolose è senza dubbio quella del doppio a trave, che prevede il posizionarsi e rimanere in equilibrio sulle travi che reggono le campane stesse. I numeri parlano da soli: a pieno regime occorrono 23 campanari per suonare a tempo le quattro campane. 

Alcune foto della visita, Link :  https://youtu.be/og8OEduEWtM  

I partecipanti sono rimasti entusiasti di questo pomeriggio.

Cordiali saluti.

La segreteria

Gentili Soci,

con la collaborazione della Fondazione del Monte si organizzerà per il giorno Sabato 07 Marzo 2020 una visita al Tour grandi Donne di Bologna.

Sapete che il nome etrusco di Bologna, Felsina è il nome dell'amante di un re etrusco!

Che nel medioevo la città era conosciuta sia per le università e per le donne pittrici, venite per conoscere l'intera storia.

Ritrovo alle ore 14:30 in Piazza Galvani, a fianco alla Statua Galvani.

 Dai 10 ai 99 anni  costo € 5,00 ed è riservato ai soli soci tesserati.

I posti consentiti sono 25 

Per partecipare alla visita guidata LIS, bisogna inviare il modulo in allegato e pagare assolutamente entro e non oltre il 27 Febbraio 2020 , inviando a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Cordiali saluti

La Segreteria

Gentili Soci, 

una buona occasione per salire sulla terrazza  di San Petronio, dopo aver ammirato il panorama, entreremo nel sottotetto di San Petronio, realizzato tra le capriate originali della chiesa e le volte realizzate nella seconda metà del Seicento.

Sarà anche l’occasione per vedere il foro della meridiana di Cassini dalla parte del tetto e Piazza Maggiore dalle finestrelle sulla facciata della basilica, iniziata nel 1390, la Basilica di San Petronio rappresenta l’orgoglio della città di Bologna.

Camminando tra le due intercapedini abbiamo avuto la possibilità di ammirare i legni originali del sottotetto.

 Un piccolo video: https://youtu.be/OUltq-QxiNY

I partecipanti sono rimasti felicissimi di questa giornata.
Cordiali saluti.
La segreteria